Cordone ombelicale… cos’è E come devo medicarlo?

Scritto da Alessandra
Agosto 25, 2023

Il cordone ombelicale o funicolo è una struttura che consente gli scambi gassosi (ossigeno e anidride carbonica) e nutrimento tra la placenta e il feto. 

E’ costituito da due arterie e una vena. Nella vena scorre il sangue ossigenato dalla placenta al feto e nelle arterie scorre il sangue ricco di sostanze di scarto dal feto alla placenta. 

I vasi sono spiralizzati e sono ricoperti da una gelatina chiamata di Wharton che attutisce i traumi e non permette la strozzatura nel cordone qualora ci fossero dei nodi. 

Misura circa 55 cm e grazie a questa lunghezza il bambino può muoversi all’interno dell’utero. 

CORDONE OMBELICALE E PARTO 

Subito dopo la nascita, dopo aver posizionato il neonato sul corpo materno a contatto pelle a pelle, l’ostetrica, in condizioni assolute di benessere fetale, attende almeno un minuto o finché non smette di pulsare, prima di recidere il cordone così che la maggior parte del sangue fetale passa dalla placenta al feto. 

Questa pratica è molto raccomandata perché migliora gli esiti neonatali e favorisce una fase più fisiologica nel passaggio da essere feto a neonato. 

E’ privo di terminazioni nervose quindi non crea dolore nel neonato. 

QUANDO CADE?

Il cordone ombelicale va incontro una volta reciso a un processo di mummificazione che dura dai 7 ai 10 giorni per poi cadere e lasciare una cicatrice. 

E’ un processo spontaneo che non richiede grandi interventi, infatti, spesso i genitori lo trovano nel pannolino. Questo però non significa che non bisogna stare accorti sul processo di mummificazione in quanto potrebbe un ritardo nella sua caduta potrebbe sviluppare una infezione locale (onfalite) o generalizzata. 

SE IL CORDONE PUZZA: COSA FARE

L’odore maleodorante e l’arrossamento alla base sono segni di una probabile infezione locale, è opportuno in questi casi far visionare il cordone o a un’ostetrica o al pediatra. 

LA MEDICAZIONE

Il trattamento che consente al cordone ombelicale di staccarsi adeguatamente senza complicazioni è tenerlo asciutto e pulito, coperto da una garza sterile e cambiarla ad ogni cambio di pannolino. Senza utilizzare nessuna sostanza. *

Come comportarsi: 

  • Lavarsi le mani
  • Togliere a garzina e verificare che il cordone non spurghi e non puzzi 
  • Igiene del neonato e pulizia accurata del cordone qualora dovesse essere sporco di feci o urina
  • Asciugarlo bene per aiutare il processo di mummificazione
  • Riavvolgerlo in una garza sterile senza utilizzare disinfettati 
  • È possibile usare Arnia per aiutare la mummificazione 
  • Non utilizzare retine elastiche per tener fermo il cordone 

Se dopo la sua caduta nei giorni successivi ci sono delle crosticine non mi preoccupo e disinfetto solo la parte. Se dovessero uscire delle piccole goccioline di sangue è normale. 

*Zupan J., Garner P., Omari A.A. Topical umbilical cord care at birth «Cochrane Database Syst. Rev.», 2004;2004(3)

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Alessandra Turcatti Ostetrica

Io sono Alessandra, ostetrica

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