DEFINIZIONE
Per definire la pressione alta, o ipertensione, in gravidanza si utilizza, secondo le linee guida nazionali e internazionali, il valore soglia di pressione massima sistolica/diastolica di 140/90 mmHg.
L’ipertensione può già essere presente prima dell’inizio della gravidanza e di solito già nelle prime settimane viene riscontrata elevata, spesso la donna non ne è a conoscenza.
A volte invece si può rialzare nell’ultimo trimestre di gravidanza ed è provocata dalla gravidanza stessa e può permanere anche dopo il parto.
COME SI MISURA CORRETTAMENTE LA PRESSIONE?
Per avere un valore pressorio considerato attendibile è importante rispettare alcune norme tra cui:
- Provare la pressione solo dopo un adeguato periodo di riposo, almeno 5 minuti e non misurala nell’istate successivo a una camminata o a uno sforzo fisico.
- Braccio destro libero da indumenti troppi stretti che potrebbero comprimere e fare da laccio
- Il bracciale deve essere della taglia adeguata al braccio
- Non si deve restare in apnea ma bisogna respirare lentamente
- Può essere misurata anche due/tre volte consecutive a distanza di un minuto e prendere in considerazione il valore migliore
QUALI SONO I SINTOMI LEGATI ALLA PRESSIONE ELEVATA?
I sintomi più frequenti correlati alla pressione alta sono:
- mal di testa molto intensa che non scompare neanche con gli antidolorifici
- vista offuscata e sensibilità alla luce
- gonfiore ai piedi, alle mani e al viso associato alla riduzione di pipì fatta nelle 24h
- dolore alla bocca dello stomaco associata a nausea e a vomito che non si attenua con antiacidi.
COME MI DEVO COMPORTARE?
Se i valori sono elevati (150/160 su 100/110) e sono confermati, mi reco in pronto soccorso ostetrico per valutazione medica.
Se invece i valori sono lievemente alterati (140/145 su 90-95) o solo uno dei due valori è alterato, è indicata una rivalutazione nel breve tempo.
Se i valori alterati sono associati a uno o più sintomi sopra elencati è necessaria una valutazione medica in pronto soccorso ostetrico.
QUANDO DEVO INIZIARE A MISURARE LA PRESSIONE?
Se non si è ipertesi, il controllo della pressione in gravidanza è consigliata settimanalmente dalle 24w -26w
Nell’ultimo trimestre invece è indicato misurarla almeno 2 volte alla settimana.
Bibliografia:
Associazione Italiana Preeclampsia, I disordini ipertensivi in gravidanza: classificazione, diagnosi e terapia. Raccomandazioni di buona pratica clinica, «sigo.it», novembre 2020.